Domenica mattina (5 febbraio) è andata in scena la seconda giornata del trofeo gazzelle Asti/Alessandria (lo so, lo so, siamo un poco lontani ma di squadre femminili qui in zona manco l'ombra, ORGOGLIO LIVORNINO!!!!) e le bambine più brave di tutta la provincia vercellese si sono imbattute contro le pari categoria di Valenza.
E se non è tutto oro ciò che luccica e a Valenza dovrebbero intendersene, lo spettacolo andato in scena non è neanche bigiotteria da poco.
Infatti la nostra squadra con in panchina il sottoscritto (D'Antoni era impegnato...) ha tirato fuori le unghie e ha dato vita ad una prestazione gagliarda e tenace, cercando di rispondere colpo su colpo e senza mai perdersi di animo!
Nei 6 tempi, i parziali sono stati: uno in qui abbiamo vinto in grande stile (più o meno, ma molti di quelli che leggeranno non erano presenti, quindi posso anche esagerare), uno pareggiato con almeno 5 (questo è vero, giuro) tiri solitari per portarselo a casa (a proposito venerdì ci alleneremo con dose extra di appoggi al tabellone) e tre tempi persi di una inezia (sempre dose extra, rileggere quanto scritto prima) e uno, da buoni padroni di casa educati, consegnato alle nostre avversarie.
Però, a parte le frasi un poco sciocchine (ho tre figli a casa e quindi uso terminologie consone), sono veramente soddisfatto!
Se a Castelnuovo Scrivia abbiamo subito una onda anomala dalle avversarie e sofferto l'emozione del debutto, qui nella palestra di Livorno Ferraris si è visto giocare a basket!
Basket fatto di passaggi, di cercarsi tra compagne, di trovare soluzioni adeguate e addirittura anche di momenti dove si è provato ad usare tutto il campo a disposizione e non la classica "nuvola di vespe sul pallone".
Onestamente ho anche creduto di poterla sfangare, di vincerla, lo so un istruttore non dovrebbe vedere solo quello e infatti non è così, però vincere a volte male non fa ed io guardando queste ragazze giocare, vedevo nei loro comportamenti idee vincenti e tanto basta per tornare a casa col sorriso a 32 denti stampato sul volto.
Al termine applausi per tutte e aperitivo con patatine e stuzzichini per entrambe le squadre, nel rugby il terzo tempo, nelle gazzelle... il settimo periodo!!!
Siamo un gruppo giovane e con ancora poca conoscenza reciproca e con numeri limitati (a proposito se qualcuno volesse portare una bimba di 8/9/10 anni a provare, portatela venerdì alle 17) ma nei loro gruppi di allenamento le ragazzine migliorano, crescono e aumentano la loro autostima.
Ora ci aspettano ancora 6 partite e sono sicuro, prendete nota e poi vedrete se non ho ragione, che saremo una bella squadra e potremmo diventare la mina vagante del Trofeo!
Ndg(nota del giornalista): se non volete che si esageri sui risultati e sui commenti, vi aspetto in palestra il 19 febbraio ore 15:00 e se proprio non potete va bene anche quella dopo, il 4 marzo, avrete la possibilità di seguirci a gratis (manco i soldi vi chiediamo) e tifare per queste bimbe!!!!
Complimenti alla torcida di ieri, le mamme più indiavolate del vercellese, in confronto gli ultras negli stadi sono afoni! BRAVE!!!
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ecco le gazzelle, insieme al neo acquisto in prima fila, mi dicono sia anche essa figlia d'arte |
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in panchina avevano avuto l'informazione che si mangiavano le patatine |
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