mercoledì 24 giugno 2015

Le megapagellone di fine anno

Signori e signori, le mega pagellone di fine anno, in via del tutto eccezionale, coinvolgeranno tutto l'ADBT, non ci saranno dei voti perché il voto è 30 e Lode per tutti, ma ci saranno i soliti commenti idioti che ero solito fare nelle pagelle delle partite dei senior e che quest'anno non ho fatto (scusatemi, tornerò a farle quando smetterò di giocare, e sarebbe anche ora direte voi...)...


Iniziamo! Pronti? Via!



Il primo dell'elenco è il Presidente.
Merita un commento in solitaria perché per noi è "l'uomo solo al comando", a volte per via delle sue capacità gestionali/organizzative (un bene) a volte perché è difficile trovare gente capace e disposta ad aiutare (un male), nel corso dell'anno poi sono arrivate persone di buon animo e con buona testa, è stato difficile trovarle, ma ce l'abbiamo fatta, comunque lui, al timone non ha mollato mai un colpo. Grazie Gianni, sei pronto per il rinnovo? Riconfermatissimo!

Poi c'è quello che chiameremo il CDA, giusto perché il Saletta lo chiama così, anche se non è un CDA, ma va bene lo stesso. Grazie a tutto il CDA, in particolare, permettetemelo, a due persone: Beppe e Monica.
Beppe perché E' la mente che sostiene e consiglia sempre in maniera ben argomentata il Presidentissimo (e non solo), Monica perché è il braccio armato di un movimento di genitori (un enorme applauso anche a loro) e supporter SEMPRE presenti, sempre attivi e sempre propositivi. FANTASTICI.

Poi c'è lo staff dei coach/istruttori.
Misu: il Sergente Hartman in confronto è un pivello. (se non sapete chi è, vergognatevi e guardatevi Full Metal Jacket...) La mentalità da guerrieri che riesce a trasmettere ai suoi è proverbiale. Grinta e cuore (le stesse che mette in campo).
Falk: esordisce con una vittoria al cardiopalma prima di Natale. Poi però fatica... Nonostante ciò, l'apprendistato di quest'anno gli servirà per le esperienze future, quindi non demorde! Vino novello!
Luca: il Grimaldi che con la palla in mano faceva impazzire gli avversari, quest'anno ha esordito con la squadra degli... esordienti. Una squadra molto giovane e molto inesperta, troppo. E' stato un campionato amarissimo, fatto di brutte sconfitte che però servono a temprare il carattere della squadra. Non ci si deve mai arrendere né abbattere, ma lui lo sa bene. Stoico.
Frank: quest'anno coach Rimedio ha avuto parecchie gatte da pelare, una squadra decimata, un campionato lungo e logorante, una serie di scoppole prese da avversarie che dovrebbero militare in categorie superiori... Nonostante ciò ha SEMPRE tenuto il morale alto, conscio del fatto che le sue ragazze hanno SEMPRE dato il 100%. Cuor di Leone.
Daniel San: a inizio campionato i suoi erano davvero un grande punto interrogativo. Alcuni erano "animali" da campetto che non giocavano da anni partite serie, altri ragazzini catapultati in un campionato con ragazzi più grandi dopo l'esperienza under 14... Eppure...... Palazzetto sempre pieno, 15 vittorie su 20 partite giocate, titolo del torneo estivo, gruppo solidissimo... Oh, solo una parola: chapeau!!!!
Bumba: sempre presente, sempre in palestra..... sempre in mezzo alle balle!!! Ahahahah Un grande, ha preso i senior e ne ha fatto una squadra di atleti, i risultati della regular season non sono stati quelli che ci aspettavamo, ma abbiamo lottato sempre alla pari con tutti, con più testa avremmo vinto il campionato. Ci arriveremo. In Summer Cup, sono arrivati i risultati, e non abbiamo ancora finito... Coi piccoli, beh, uno schiacciasassi. Ma la preparazione e la passione che ci mette riesce a trasmetterla anche a suoi bimbi, ed è la cosa più importante, aldilà dei risultati (che comunque non sono mancati). Fondamentale
Il Saletta: è un brontolone, ma il suo cervello da ingegnere/economista macina idee in continuazione. E' un fiume in piena, una cornucopia di progetti e di proposte. Se riuscissimo a realizzarle tutte, probabilmente l'ADBT sarebbe in A1. Purtroppo siamo un po' limitati sia nei mezzi che nelle capacità  (per certe idee ci vogliono i professionisti e noi, ahimè non lo siamo) e spesso ci vediamo costretti a cestinare idee ottime. Ma lui non demorde, vero Nick? Comunque le sue ragazze lo adorano, si divertono anche quando perdono. Che bello. Questo è Basket! Indispensabile.

I Team.
Dei team minibasket abbiamo poco da dire, o meglio ci sarebbe da dire un sacco di cose, molte delle quali belle, bellissime, soprattutto per la formazione e la crescita del gruppo, che sarebbe ancora più forte ed intensa se ogni anno non ci fossero ricambi così importanti a livello numerico. Noi dal canto nostro ce la mettiamo tutta e molti apprezzano, e questa è la notizia più bella in assoluto.
Un plauso va, in particolare alle under 13 e 14, che sono un gruppo davvero unito, quasi una famiglia, e questa è davvero una cosa bellissima! Futurama
Salendo di età, la sorpresa più grande arriva dagli Juniores. Non mi stancherò mai di dirlo: non ci si buttava un euro! Invece, col passare dei mesi, questo gruppo è cresciuto sotto tutti i punti di vista! Speriamo che anche l'anno prossimo possano proseguire questo cammino intrapreso nel migliore dei modi! Sorprendenti!
Le senior. Nota dolente per diversi motivi, nessuno imputabile alla passione e all'impegno profuso. Il campionato a cui hanno preso parte è stato davvero pesante, sia per la lunghezza che per la difficoltà delle avversarie. Lo sconforto, benché mitigato appunto dall'impegno e dalla passione di Frank e Beppe e del core group guidato da capitan Giulia non sembra che sia bastato e il futuro per questa squadra non è dei più rosei. Speriamo che si possano ritrovare nuovi stimoli e nuovo entusiasmo per l'anno prossimo e provare a rimpolpare il gruppo che sarebbe un peccato se andasse perduto. Agrodolci...
I senior. Nota dolce amara (un po' come le ragazze), anche qui per diversi motivi: i presupposti c'erano tutti, ed erano i migliori presupposti mai visti (?!?). Preparazione atletica tosta (roba da Navy Seal), squadra rinforzata da graditi ritorni e nuovi arrivi, voglia di vincere a vagonate dopo l'assaggio di playoff dello scorso anno.... Purtroppo però i risultati non sono arrivati nella regular season, creando un clima spesso poco sereno in spogliatoio e in campo che non ha certo aiutato. Il pubblico sempre numeroso nelle stagioni precedenti, quest'anno scarseggiava, era al limite dell'assenteismo, specchio del fatto che c'era qualcosa che non andava...
Poi però la summe cup ci ha ridato cuore e grinta, ci ha rimesso in carreggiata, e le vittorie non sono mancate, abbiamo ritrovato la serenità e la voglia di giocare divertendoci. Rinnovati


Sono trascorsi 30 anni dalla nascita di questo gruppo sportivo, composto da ragazzi e ragazze animati dalla passione per la pallacanestro, dalla voglia di divertirsi e di fare nuove amicizie: lo spirito della pizza+birra del post partita che ha dato il via a tutto nel lontano 1985 è ancora ben presente e ben radicato. Dobbiamo restare uniti e cercare di portare avanti questo gruppo che è uno dei pilastri sportivi del nostro piccolo paese; lo dimostrano le manifestazioni locali (e non) in cui la marea biancorossa spopola SEMPRE, lo dimostra l'affetto della gente, lo dimostra il fatto che nella nostra zona siamo una delle società di pallacanestro dilettantistiche con il maggior numero di tesserati.

Tanti auguri ADBT, buon 30° compleanno, sei diventata grande, e noi con te.

Forza ADBT, SEMPRE E COMUNQUE!!!!!

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