mercoledì 15 maggio 2013

5

Cinque come le dita della mano.
Cinque come i giocatori in campo per ogni squadra.
Cinque come i falli possibili.
Cinque come le carte a poker.
Cinque è un numero PRIMO, come noi.

Cinque come le vittorie in Summer Cup.

Cinque.



Sì ne abbiamo vinte 5 su 5. Potevamo non strafare, tanto eravamo già qualificati come primi del girone la scorsa settimana, ma già che c'eravamo, perché non andare a Torino e vincere la 5a partita consecutiva?


Coach Zedda, squalificato dopo l'espulsione causata dalle "insistenti e provocatorie (?!?!?) proteste" durante partita con il Franzin Val Noce, manda il suo vice Daniele Massa con una formazione tranquilla, lasciando a casa per un turno di riposo Lavarino, Falchetti, Misuraca, Cisse e Grlic e dando giustamente spazio a quelli che hanno giocato meno.

Teorema sportivo:
La squadra dimostra di essere squadrone quando cambiando gli addendi il risultato non cambia.

Avere una rosa così ENORME e INGOMBRANTE è sempre un problema perché quando hai 20 ragazzi che si allenano costantemente, vuol dire che ogni volta ne devi lasciare a casa 8, però qui si è dimostrato che tutti sono all'altezza, che tutti sono pronti alla chiamata e a scendere in campo dando il 110%.
La squadra vera si vede in queste cose: quando è ora di giocare si da il 110% e si cerca di meritarsi la convocazione facendo vedere quel che si vale.

Per vincere 5 partite di fila servono le 3C: Cabeza, Corazon Y Cojones Le avete tutte e tre. Grandi.

E quando ci sono le 3C, chissenefrega di tutto il resto. Anche dei tabellini e degli MVP.

Vi basti il risultato: Labor B - ADBT 45 a 68 e tanti saluti al girone D.

Ora sotto con le Finals!!!


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