venerdì 31 maggio 2013

Dentro o fuori?!?!?

Stanotte ho fatto un sogno: adesso ve lo racconto. Magari ho mangiato pesante, non ho digerito la pizza ai SEI FORMAGGI e non ho digerito...

Il sogno iniziava pressapoco così: arrivavo in palestra alle 8, e c'era Daniel San che in stile "non ci resta che piangere" chiedeva agli avversari appena arrivati: "Chi siete? Da dove arrivate? Un fiorino." Questi lo guardavano come a dire: "ma che ca**o vuole questo qui??"... Insomma, non sapevamo contro chi avremmo giocato...

Strano no? Un sogno decisamente strano...

Comunque erano il Ginnastica Torino, quelli che normalmente finivano le partite con 70, 80, 90 punti...

C'era pure il clone del nostro bimbotriste Ivan. Era uguale....

Però loro erano in sette, noi eravamo perplessi: "Saranno tanto forti da venire a giocare i quarti in sette? Dai non è possibile... "



Comunque titubanti e arbitrati da due arbitri iniziamo un primo quarto tostissimo. Una partita combattuta. Bene, il sogno si fa interessante!
Io e il Gianni ci guardiamo al tavolo e ci diciamo: "Questi a Livorno 90 punti non li fanno manco se piangono"...

Poi il sogno proseguiva con un secondo quarto da record: 30 punti per noi e break di 20 punti... Non può essere vero... Abbiamo fatto 30 punti in un quarto...... Nessuna squadra senior di Livorno in 30 anni ha mai fatto 30 punti... Non è mica possibile!!!

E poi nel terzo quarto la partita si è fatta dura: loro rimontavano punti poco alla volta, ma contemporaneamente in tribuna spuntavano dei testoni cartonati di Vie, Salvo, Ivan, e del Paolone e in sottofondo un "Tullio de Piscopo de noartri" scandiva un ritmo tribale per dare la carica, la tribuna era piena e indiavolata come al solito... I nostri tenevano duro.

Poi ho avuto un incubo. Verso la fine della partita i due arbitri hanno cominciato a fischiare dei tecnici a pioggia, il cronometro dei tempi di Yuri Gagarin ha iniziato a farmi girare le palle, sudavo, mi contorcevo, la pizza ai SEI FORMAGGI cominciava a farmi star male, loro tiravano solo più da tre, e i tiri che fino a quel momento non erano entrati, inspiegabilmente hanno cominciato ad entrare, tutti di fila, i 20 punti di vantaggio diventavano prima 9, poi 8, poi 7 poi 6... Il cronometro non funziona più.

Mancano 12 secondi, mancano 5 secondi, no, mancano 6 secondi. QUANTO MANCA?!?!?!?!?

E' finita!!!

L'incubo era passato. Avevamo vinto, eravamo alle final four, eravamo tutti contenti.

Poi i sogni imprevedibili finiscono sempre nel peggiore dei modi: Mancio fa un gesto dell'ombrello "al suo pubblico" e l'arbitro, che nel sogno non era nitido, ma mi sembrava quello del paese aldilà del Depretis, lo espelle.
A fine partita.
Così, giusto per rovinare il sogno.

Apro gli occhi e sono le SEI.

Ammazza che sogno... Ma aspetta, era un sogno o...

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