giovedì 7 novembre 2019

Il team senior maschile parte bene!

Chi ben comincia è a metà dell’opera, si dice di solito, e in effetti questo è ciò che è successo lunedì sera a Torino in via Tofane...

Nuovi innesti, nuovi stimoli, il ritorno di coach Bumba, un lavoro duro e serio ci hanno portato a vincere la prima partita di campionato senza troppe difficoltà.



Una partenza sprint dei nostri con un Cremonesi “caldo come una stufa”, così direbbe Tranquillo, che ne piazza 3/3 da 3 che suonano come tre cazzotti sugli stomaci dei pur tosti ragazzi del Kolbe, gaggiunte ad una difesa granitica di un ottimo Roca in versione stoppatutto e un sempre affidabile Rotella che chiude il primo quarto con 7 rimbalzi, ci permettono di chiudere la prima frazione di gioco sul +16...

Il solco diventa ancor più netto nel secondo quarto quando al coro dei marcatori si inseriscono Mosca, Falchetti e Cannizzaro raggiungendo un gap di 21 punti, incolmabile per gli avversari.

Dopo l’intervallo però la nota negativa è legata al calo di concentrazione e alle difficoltà di attaccare una zona 3-2 apparsa invalicabile in particolare nell’ultimo quarto.

Tuttavia in questo momento grigio durato una decina di minuti, un bagliore di piacevole luce è arrivato dai playmaker, in particolare Travaglia che ha portato la sua dose di esperienza e di calma, traghettandoci ad una vittoria che in alcuni istanti ci è parsa una certezza vacillante.

Quest’anno comunque il gruppo è stracarico di energie positive, c’è voglia di allenarsi, divertirsi e impegnarsi e questo non può far altro che bene! Speriamo che questa grinta ci sia anche nella prossima partita, il derby con i Mooskins, avversario sempre insidioso...

Ma veniamo al momento clou che tutti aspettate con ansia: i Pagelloni!

Dovrebbe esserci un MVP, ma non c’è, questa è una vittoria di gruppo, senza elementi di spicco!

Roca: prima partita con una squadra tutta nuova condita con 10 punti, rimbalzi e stoppate che lasciano il segno. Dominante
Travaglia: anche lui nuovo, mette in campo testa e concretezza, 8 punti, alcuni segnati nei momenti in cui la squadra era in difficoltà. Timoniere
Capizzi: manca di esperienza, ma non di voglia e di impegno. Lotta come un leone. Non segna, ma in difesa è tosto. Duro
Falchetti: paga la scarsa, anzi nulla, conoscenza del gruppo, ma da il suo consueto contributo nel pitturato. Affidabile
Cannizzaro: si sbatte un sacco in attacco e in difesa, prende rimbalzi, penetra, prende falli, segna 7 punti. Factotum
Cremonesi: parte con la consueta classe e autorevolezza, segna 15 punti, poi però si spegne incomprensibilmente dopo l’intervallo lungo. Dottore
Rotella: vi ho già detto dei 7 rimbalzi nel primo quarto, bene, ne ha presi 15 in totale. Però è impreciso in fase di realizzazione. Bifase
D’Andrea: si necessita di più grinta, basterebbe la stessa che ci mette in allenamento. Enigma
Terzago: il vecchio capitano corre e sbuffa come una locomotiva a vapore, entrerà in forma prima o poi... Opaco
Corgnati: abbiamo visto giorni migliori, ma i fastidi al piede lo hanno tenuto ai box nella fase clou della preparazione. Arriverà anche lui. Crescente
Lorenzon: è il nostro jolly, può fare la differenza, gli è mancata un pelo di continuità, ma la visione di gioco è di uno che la sa lunga! Volpone
Mosca: l’entusiasmo di un ragazzino, con l’esperienza di un veterano, fanno di lui elemento prezioso alla bisogna nei momenti di confusione. Prelibato

Coach Bonafin: alla fine del primo quarto era felice come un bambino il giorno di Natale che scarta il regalo e nel pacco trova quello che aveva sperato. Poi a 10 minuti dalla fine diventa una statua di sale perché il gioco appena scartato si è inceppato. Calma e gesso, quest’anno ci divertiamo coach! Il primo quarto non era un sogno. Lavagnettato

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti saranno controllati dall'Amministratore del blog prima di essere pubblicati.

Sharethis small