lunedì 17 giugno 2013

Siamo quarti

Quarti è meglio che ultimi, quarti è meglio di niente, quarti è meglio di quinti (il risultato della regular season)... Però é un "quarti su 24", è un "quarti dopo una qualificazione ai quarti a punteggio pieno", è un "quarti dopo sei vittorie di fila", quindi quarti non è affatto male. Ci può stare.

Però, permettetemi di dire che dopo aver visto l'altra finale e i nostri avversari di ieri, il rammarico è tanto.



Senza nulla togliere ai nostri avversari, l'ADBT che aveva giocato fino a domenica scorsa se li sarebbe mangiati. Senza nulla togliere agli ormai gemellati di Cambiano, dopo la finale di ieri viene da chiedersi se fossero gli stessi che contro di noi hanno buttato dentro al canestro camionate di triple e tiri da due, mentre ieri non gliene entrava manco una per sbaglio. Senza nulla togliere al Settimo, che ha vinto il torneo, erano anche loro avversari alla nostra portata, a parte un paio di giocatori di categoria superiore, erano assolutamente abbordabili.

Insomma, come dicevo un paio di mesi fa, non ci sono avversari TANTO più forti degli altri, e di noi in un campionato come il CSI, altrimenti non giocherebbero nel CSI, che comunque, senza nulla togliere è un campionato ai livelli di una Prima Divisione o una Promozione, nulla di più.

Ovviamente, con i SE e con i MA, NON si vince niente, manco il "cucchiaio di legno", quindi "as usual" lode ai vincitori, e onore ai vinti. E' stata comunque un'altra bellissima e genuina giornata di sport e, se abbiamo perso, qualche colpa ce l'abbiamo.

I nostri torvi ed inquietanti adulti ostili sono scesi in campo con poca determinazione. Evidentemente il terzo posto non era un piatto così prelibato da stuzzicare i nostri palati. Forse è proprio questa la notizia più brutta. Quando si gioca per il podio ci vuole grinta. COMUNQUE, anche se non è la finale che avremmo voluto e potuto giocare.

Siamo partiti "così così". Loro tiravano e entrava tutto, noi per fare un canestro come al solito, dovevamo tirare almeno 3 volte. Solo una difesa comunque accettabile ci ha mantenuto a galla. Il mini break del Tam Tam del primo quarto è rimasto tale fino a fine partita, tra alti e bassi.

Good news: abbiamo avuto un eccellente Falchetti e abbiamo sbagliato pochi liberi.
Bad news: ci siamo svegliati solo nell'ultimo quarto.

MVP: Falchetti. FINALMENTE. Ha lottato come un leone. Peccato per i 5 falli che lo hanno confinato alla panca proprio nel momento migliore. Redivivo.

Up.
Lavarino: dice che è stanco. Però corre come un pazzo per tutta la partita. ""Bugiardo"".
Rizzo: l'ispettore Colby se lo merita tutto. Gioca all'inizio, poi resta in panca praticamente fino alla fine, poi rientra nell'ultimo quarto e pare una tigre. Esemplare.
Cena: Terence ha (finalmente) giocato una signora partita. Scintillante.
Cissè: quando c'è non ce n'è PER NESSUNO. Poi però, dopo la doccia, si sbafa un sacco da due kg e mezzo di biscotti tipo gocciole e si fa una partita a NBA live sull'iPod touch... Teen.
Fracchetta: che vi devo dire che non vi ho già detto le volte scorse.... Fondamentale.

Down
(Prendeteli con le pinze anche perché OVVIAMENTE non è colpa sua se non abbiamo vinto)
Antoniotto: Parte bene. Poi boh, senza che nessuno se ne accorga, esce dal terreno di gioco, si toglie la divisa e la da al suo gemello scarso. Avete presente quello che ha mal di pancia, che ha sonno... Ecco, era LUI!
L'anno prossimo nel contratto ci aggiungiamo la clausoletta che in panca potrà bere solo REDBULL o MONSTER. Sono già in contatto con lo sponsor. In alternativa proveremo con iniezioni di adrenalina direttamente nel cuore. Detaurinizzato.
(ridi che si scherza Giangi!)

Bene ma non benissimo
Tognolo: lo metto qui per non metterlo nei "down" perché comunque capisco le difficoltà varie ed eventuali. Però di solito ci metteva l'anima. Stavolta no. Moscio. (e non è caratterialmente da lui, davvero)
Iorizzo: tanta fantasia, poca sostanza. Cotto.
Bonafin: praticamente appena uscito dalla panetteria dopo una notte di lavoro ha fatto il borsone, ha pranzato ed è andato a Torino per farsi 2 minuti e mezzo di partita. Non gli si può dire niente. Infarinato.
Misuraca: stavolta ci mette meno grinta del solito. Ma non si capisce se è perché non riesce a trovare il ritmo della partita o se è colpa della felpa nuova. Felpato.
Grlic: (a costo di ripetermi fino alla nausea) se solo credesse un po' più in se stesso... Sfiduciato.

Poi vorrei dare anche due menzioni speciali:
Una a Mancio e Andre: al primo per il tifo (da) folle, al secondo per la maglietta eccezionale (NOI c'eravamo LORO NO).
La seconda ai tifosi (soprattutto alle nostre tifose) che ci hanno seguito in trasferta. Ci mancavano tamburi e pubblico urlante, ma ci siamo fatti valere.

Nota negativa: Bella la palestra, bello il parquet, bello tutto. Tranne gli spogliatoi. Le docce erano una schifezza.
Ah, dimenticavo, IL CALDO. Una cosa assurda. Ma d'altronde non si chiamerebbe SUMMER CUP.

Nota di colore: tutto il Cambiano a fine partita si è stappato una birra per festeggiare (anche se avevano perso). Bisogna solo prendere esempio. Si corre, si gioca, si suda, si lotta -PER VINCERE-. Se si vince si festeggia, se si perde, chissenefrega, ci siamo divertiti lo stesso, quindi si festeggia lo stesso. QUESTO è SPORT. Il resto son solo cavolate.

Comunque non pensate di liberarvi di noi, siccome ci siamo divertiti un sacco, l'anno prossimo torneremo sui campi ancora più torvi, inquietanti ed adulti che mai. Siete tutti avvertiti. Buone vacanze a tutti!

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