mercoledì 21 novembre 2018

Senior Maschile Csi: 3 su 3!


 

Cari lettori, tornano le cronache instabili della compagine maschile, della quale mi pregio di farne parte, con un racconto che sarà avvincente, appassionato e voluto. E non mancheranno le pagelle stupidine, appuntamento che state incominciando ad amare cari amici. Ma tratteniamo gli  ormoni e partiamo con la cronaca.

 Come recita il titolo, anche noi siamo a 3 su 3 con filotto pieno per non esserne da meno rispetto alle ragazze della promo femminile. Ma noi siamo meglio, abbiamo un percorso netto di…. Sconfitte!!!

Non abbiamo obiettivi utopici, tipo battere le ragazze della OSG Dalmine, saltate alla cronaca dopo la 100esima sconfitta e apprezzate per la loro simpatia anche i Tv, ma ci alleniamo e pure seriamente(mentre vi scrivo, ho il collo bloccato per aver provato a fare il Minotauro in allenamento…) per ribaltare questo trend.

Giovedì scorso tra le mura amiche, abbiamo affrontato la Fortitudo Borgaro, squadra ben costruita e con altre ambizioni( anche di entrare nei talent, tipo X Factor per quanto si sgolavano), ma la truppa di Coach Misuraca ha dato filo da torcere per due periodi, finendo alla sirena di metà gara sotto di soli 2 punti, 23-25 per la precisione.

Come da parole profetiche del coach: o ragazzi noi i primi due quarti  riusciremmo a giocarcela pure contro Golden State ma ci frega che la partita ne ha altri due di periodi…

Eh infatti! Iniziamo il terzo periodo con una imbarcata che se ci fosse stato l’attuale Senatore De Falco avrebbe ordinato: “ Ritorni sulla nave, ca……!!!”

Perché la barca nel terzo periodo affonda e si ritrova a meno 14/15 punti senza nemmeno capire cosa fosse successo.

L’ ultimo periodo è pura accademia linguistica che avrebbe fatto impallidire in toto quelli della Crusca, frasi con apprezzamenti non proprio anglosassoni da ambo i lati hanno definito un finale di partita da lotta greco-romana. Mi scuso anche io per alcune uscite non proprio da bolla Papale, ho riappreso in toto le vecchie e sane abitudini di un tempo.

Il risultato finale dice: 41-63 per la squadra ospite, come direbbe un coach di nostra conoscenza:

“in queste categorie a 60 punti vinci sempre”.

Ora ci stiamo allenando duramente e aumentando l’ intensità, sono certo che il prossimo articolo sarà di ben altro tenore.

Quindi non smettete di seguirci. Ora però è tempo di pagelle gggggnnnnoranti!

Buona digestione:

 

Mvp:

Miscuraca: 8 Il capitano e coach è stato sugli scudi e imponente tipo Bobo Vieri a Milano Marittima. Il bobone nazionale pieno  di  …. Mentre il nostro, pieno e tronfio di ottime giocate. Nonostante le botte prese, non si scompone e tiene in linea la squadra, scudisciando anche i suoi compagni in panchina, così tanto per. Trombeur de Canestr (che francese osceno).

Falchetti: 7,5 Tra i migliori c’è sempre, non sbaglia mai e non delude mai, tipo Brazzers( non fate i bigotti, lo conoscete tutti). Gioca sempre con ardore e precisione, realizza un bel canestro grazie ad un mio assist( non rompete lo scrivo io e quindi mi vanto un poco). Continua così bomber e non ti fermare. Only 1$ today

Cuomo: 7 Ho scoperto solo ieri che ha 20 anni…sono vecchio ormai. Va beh lasciamo stare. Il buon Tia si sbatte come un leone e gioca veramente una grande partita, segna da tre e da sotto con ottima presenza scenica. Ad ogni penetrazione cade rovinosamente a terra ma si rialza senza battere ciglio. Veramente in palla. L’ urlo di Tia sconvolge la Pianura Padana

Mura:6 Sufficienza di stima e di incoraggiamento ma non è stato il solito Luca, forse ancora in crisi per il passaggio al muro della partita scorsa o per i messaggi su Messenger ricevuti a 2 minuti dalla palla a due, non incide come potrebbe. Si lascia andare come una barchetta di carta nel mare(poeta!). Orietta Berti nel Cuore

Monaco:6 Dopo i vespri della scorsa partita si presenta completo di cilicio e rimane silenzioso per tutto l’ incontro, brandendo le mani come fossero asce medievalesche. Peccato per la media ai liberi tipo Shaquille O’ Neill. Mattoni su mattoni si creano case, ma qui si spacca il ferro, Muratore

Terzago: 6 Dal veterano più veterano della squadra ci aspettiamo l’esperienza e questa volta la mette al servizio. Nei minuti che gioca si danna l’anima, e fa alcune giocate, soprattutto a inizio partita che danno la carica. Neo è che non deve andare via in palleggio, poco proficuo se così si vuol dire. Da te mi assicurerei anche l’alluce, ma sono povero. Big Ticket

Cremonesi: 5,5  Se segna subito è Jordan, invece pare un Donte Di Vincenzo. Fa ingordigia di falli fatti come se fosse dal Kebabbaro di fiducia. Mette infatti tanta salsa Yogurt e poca salsa picante(con una C appositamente scritta). Il gruppo crede in lui e sa che l’ alba per un nuovo inizio ci sarà. Luca O’ Hara

Leone: 6-  Avrebbe i mezzi tecnici e atletici per scompaginare le difese avversarie, invece non incide quanto faceva Pozzecco alla Capannina di Forte dei Marmi. In ombra in attacco, in difesa fa alcune giocate di intuito. A fine partita scappa e si volatilizza per non sentire i continui beep dei messaggi che riceve Mura. Pensare Leone devi se diventare Leone vuoi.(semicit Yoda).

Masoero: 5,5 Nel terzo periodo soffre e non riesce ad emergere ma in difesa si danna comunque, negli ultimi minuti della partita saccagna senza ritegno ogni cosa gli passi davanti. Addirittura produce scintille nei contrasti, illuminando i lividi che gli avversari avranno da lì a poco. Maso Tesla

Mosca: 5,5 Terza partita dal ritorno e terza virgola nella casella punti, saranno segni premonitori? Mi sbatto e lotto e mi creo anche un buon piazzato dai 5 metri ma porca la zozza…sta palla gira sul ferro ed esce. Maledetta!!  E così aumentano le scuse che tiro fuori ai miei figli sul perché non segno. De Amicis mi avrebbe spicciato casa. Cantastorie

D’Andrea:5 Entra e va in confusione quanto Squalo con Malena(per gli amanti dello Zoo di 105). Tira un airball che per lo spostamento d’aria cambia il senso rotatorio del pianeta. Non si abbatte e prova a fare altro ma non cava molto. Si rifarà. Emanuele Galilei

Roggero: 5 Lui sa perché gli ho appioppato l’insufficienza… Grande Ritorno di Pietro, mai avrebbe creduto di ritornare a giocare a Livorno quando quest’ estate sotto i fumi dell’alcool parlavamo di ritornare a spiattellare i ferri. Emozionato, partendo in quintetto base gioca circa 25 minuti, i primi 10 eccellenti poi l’ossigeno cala e le sue medie realizzative sono da categoria pulcini, infatti fa 0 su tanto. Bello rivederlo discutere del bosone di Higgs con l’arbitro… Ritorno al Futuro. Pietro Mc Fly

 

E anche oggi la pagnotta l’ho portata a casa, alla prossima. Lunghi giorni e piacevoli notti.

 

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