Non vi preoccupate, il risultato è stato buono, ma il titolo ripreso dalla foto allegata descrive bene la partita.
Se la volta scorsa ce l'eravamo presa comoda arrivando a macchia di leopardo e all'ultimo momento, stavolta siamo arrivati tutti a San Giusto persino troppo presto, tanto da trovare la palestra ancora chiusa. Dopo una """snervante""" attesa al freddo durata pochi minuti, siamo entrati in questa palestra calda ma parecchio strana: panchine dietro al canestro, tribune assenti e tifosi (i nostri) seduti praticamente in panchina con noi, tabellone elettronico presente ma non funzionante, segnapunti analogico anni 70, cronometro assente, palette dei falli assenti, palette dei bonus assenti, palloni gonfiati al limite dell'esplosione e ferri incollati al tabellone con la Vinavil.
Iniziamo il riscaldamento e loro sono in quattro. Gli altri tre arriveranno al fischio dell'arbitro per l'identificazione.
Casino livornese atto primo:
Supponiamo una loro difesa a zona, per centellinare le forze e invece partono a uomo, difendendo e correndo alla grande grazie al loro fisico esile: il primo quarto lo vinciamo non senza qualche difficoltà, il secondo quarto lo perdiamo chiudendo addirittura sotto di un soffio, troppo farraginosi, poco aggressivi in difesa e poco convinti in attacco, non giochiamo al meglio delle possibilità e si vede. Il terzo quarto, nostro punto debole, stavolta è stato il nostro quarto migliore: loro segnano i primi minuti, poi la nostra difesa li annulla; svantaggio annullato e break effettuato grazie alla grinta di Antoniotto e all'esperienza di Grimaldi e Mosca quest'ultimo di ritorno dall'infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori dal campo per più di un mese.
Grinta e determinazione, le nostre armi migliori, li hanno sfiniti, costringendoli a giocare a zona per riprendere fiato, con il loro centro (l'unico di corporatura robusta) a passeggiare per il campo senza forze praticamente per due quarti.
Tutto sommato è stata una buona partita, pulita e corretta, senza nervosismi e senza troppi pasticci: bene, possiamo ancora migliorare, e ci sono buone speranze per il proseguimento del campionato.
Casino livornese atto secondo:
Per celebrare degnamente questa bella vittoria, finita la partita ci dirigiamo al Sir Drake di Ozegna con l'acquolina alla bocca per il famoso panino da 40€......... Che purtroppo non c'è più! Al suo posto un buon giro pizza che si conclude con un trittico salatissimo: diavola, salmone affumicato e per finire capperi e acciughe... Arsura notturna garantita.
Il tutto celebrato in una sala del Sir Drake con questo cartello all'ingresso...
Niente pagelle, sorry, mi esprimo solo sull'MVP:
Antoniotto: è nella sua palestra, dice Mattia, già l'anno scorso aveva giocato alla grande, la trasferta gli piace, e ieri ha dato il massimo. Sontuoso.
Tabellini
Sangiustese - ADBT Livorno Ferraris
6-10, 19-18 (13-8), 26-41 (7-23), 37-56 (11-15)
Bizon, Pantano 2, Fracchetta 2, Parasiliti 3, Mosca 17, Grimaldi 13, Corbiletto, Misuraca 2, Terzago, Antoniotto 14, Catena.
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