Vabbè, ci armiamo di pazienza e partiamo in 9+1.
Sì in 9+1, 9 giocatori della regular season + uno: Luca Grimaldi classe 1964, neo allenatore degli esordienti, vice allenatore di coach Bonafin nei senior, ma soprattutto, uno di quei giocatori, che se avessimo una Hall Of Fame del basket vercellese dovrebbe starci dentro di diritto, con tanto di divisa numero 6 appesa al Palapossis e -ritirata per sempre-, uno di quei pionieri che hanno permesso la nascita dell'ADBT 30 anni or sono, guidando i biancorossi a decine di vittorie, vincendo due titoli di capocannoniere eccetera eccetera eccetera... Aveva smesso di giocare una decina di anni fa, ha deciso che ogni tanto indosserà ancora la divisa per giocare con noi.
Ieri sera non ha avuto occasione di entrare, ma ha sostituito il coach impegnato per lavoro...
Torniamo alla partita.
L'avversario era un avversario a noi già conosciuto, la volta scorsa erano venuti loro da noi due anni fa sempre per la Summer Cup e avevamo vinto già allora, però passa il tempo e le cose cambiano: saranno gli stessi?
Non sapevamo niente di questa squadra, e quel poco che sapevamo era abbastanza incomprensibile: in campionato avevano asfaltato il Condove, salvo poi essere battuti a loro volta in Summer Cup... E poi c'era quel fantastico 30-33 contro l'Eagle House che dev'essere stato frutto di una partita ai limiti dell'assurdo.
Già, assurdo, e per certi versi una partita assurda come quella di ieri non ce la saremmo aspettata. Abbiamo dovuto sudare tutta la partita giocando punto a punto, senza riuscire a prendere in mano il pallino del gioco se non nella seconda metà dell'incontro. Fortunatamente la nostra difesa a zona, che li ha costretti a giocare da fuori, ha dato i suoi frutti, anche se, con due pivot alti due metri, non si capisce perché non abbiano mai provato a sfidarci nel pitturato... Meglio così per noi.
Primo quarto finito a pari punti, nel secondo un paio di errori banali in fase offensiva ci fa perdere il passo andando sul -4 recuperato poi nel terzo quarto con un'ottima difesa e una buona fase offensiva.
Nell'ultimo quarto poi, per la prima volta siamo riusciti ad imporre il nostro gioco, facendo girare la palla e costruendo la fase offensiva con testa e calma. Era ora. Se avessimo giocato con quell'intensità per tutto l'anno...
Menzione speciale per Misu e Viè, senza dubbio i migliori in campo dei nostri, il primo ha difeso come un mastino correndo praticamente per 35 minuti di gioco senza mai fermarsi (più doppia doppia di punti e assist), il secondo prendendo ottomila rimbalzi e rubando palloni importanti.
Benissimo anche Falchetti solidissimo in centro area e Antoniotto che ha recuperato palloni importanti, anche se si è mangiato (ha sempre fame quel ragazzo) dei canestri che forse avevano le fattezze di una Saint Honoré.
La prossima è contro il Labor Torino, altra partita ad alto tasso di incognite anche perché non si capisce bene a quale delle mille squadre Labor iscritte alla regular season siano associate le due iscritte nel nostro girone di Summer Cup...
Franzin Val Noce - ADBT Livorno Ferraris
11-11, 22-18 (11-7), 28-29 (6-11), 33-40 (5-11)
Falchetti 12, Grimaldi, Catena, Osta 2, Misuraca 11, Sereno 2, Gambarotto 1, Terzago, Cisse 9, Antoniotto.
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