E come l'anno scorso.....

Perdiamo il derby in casa e vinciamo quello in trasferta...

L'anno scorso la vittoria in trasferta era stata decisamente più sofferta, invece ieri sera non c'è stata discussione alcuna. Sin dalle prime battute, si era capito che eravamo quelli più tonici in campo, quelli più sul pezzo, quelli che volevano portarla a casa. A loro non sembrava interessasse affatto la vittoria del Derby, come se non gli importasse nemmeno di essere i primi in classifica.

Già perché la squadra di ieri ha messo in dubbio la loro leadership. Com'è possibile che quella sia la squadra che domina il campionato? Eppure osservandoli meglio il Cigliano/Santhià è una squadra concreta, ben piazzata, con una buona difesa a zona, e un attacco che fallisce raramente...

Semplicemente ieri c'era la voglia di vincere. Quella che se ci fosse stata per tutto il campionato non ci avrebbe messo in una posizione di classifica che francamente non ci sta per niente. Sconfitte come il Derby dell'andata, o con il Kappadue all'andata o contro gli eporediesi non ci stanno proprio per niente. Non in quella misura, non in quel modo. Una squadra come quella di ieri sera non DEVE temere nessuno.

E allora si vede un Iorizzo che lentamente riacquisisce la forma fisica e fa una passaggio no look da metà campo direttamente nelle mani di Mosca che è sotto canestro e insacca in solitaria, un Mosca appunto che non sbaglia un colpo e si improvvisa anche uomo coast to coast, non una ma tre volte, e un Grimaldi che prende i soliti centomila rimbalzi e stavolta ha la mano calda come una bistecchiera arroventata.
Ma non sono solo loro a tenere alta la squadra, perché il quadro è completo, si rivede anche un buon Argenton che torna a Livorno dopo la parentesi crescentinese, un doppio intervento alle ginocchia e un matrimonio l'estate scorsa, e poi c'è un Misuraca che difende come un pittbull e insacca una tripla pesante come un macigno nei minuti finali, il resto ve lo dico nei pagelloni che mancano da troppo tempo....

MVP
Iorizzo: anche se sbaglia i canestri da FantaTia torna a fare il play con al solita sicurezza, smista palloni e serve assist precisi. E' quasi al top. Lazzaro

UP
Mosca: sicuramente uno dei migliori in campo. Non sbaglia praticamente nulla, si regala tre contropiedi coast to coast inusuali per un pivottone. Macchinetta.
Grimaldi: stavolta canalizza la tensione e la trasforma in micidialità. Nel primo quarto sembra ingaggiare una sfida con Mosca a chi segnerà più punti. La vince lui, 20 a 17, grazie a un 7/8 dalla lunetta. Schiacciasassi.
Misuraca: difende come una furia. Ficca una tripla poco prima di lasciare il campo tra gli applausi del pubblico. Mastino.
Rubino: sfortunato al tiro, sbaglia il suo taglio preferito, ma sotto canestro acchiappa rimbalzi e mazzate per due e non molla. Toretto.
Falchetti: mantiene la calma da buon capitano, difende col coltello tra i denti. Gli mancano i canestri. Tenace.
Argenton: torna dopo l'infortunio al ginocchio, segna e lotta, anche se perde un paio di palloni, glieli perdoniamo, sta recuperando. Ritrovato
Costanzo: parte bene, anzi benissimo, ma vai in calando, si innervosisce, anche se non cade nei tranelli psicologici degli avversari. Non male anche se non una delle sue migliori prove. Rivedibile.

Bene ma non benissimo
Parasiliti: calma e sangue freddo, ma forse troppa calma. Non è il solito mastino in difesa e non bombarda nemmeno sul finale. Smorto
Rizzo: il fatto di allenarsi in maniera discontinua non lo aiuta, però ci mette il cuore, sempre. Passionale.
Cena: ogni volta che gioca il derby si contrae, stavolta però il Terence dai Ronchi tiene botta e non commette errori; fa quel lavoro di sottobosco che non tutti notano, ma come si dice è un duro lavoro ma qualcuno lo deve pur fare. Livornese adottato!

Down
Massa: mi spiace perché sono un suo estimatore ma onestamente non ne ha imbroccata una, non ha preso rimbalzi e ha perso palloni sotto canestro. Ci vuole il caterpillar anche in campo. Trattorino.

Tabellini
Cigliano - Livorno
16-21, 30-36 (14-15), 37-47 (7-11), 51-57 (14-10)
Iorizzo 6, Falchetti, Mosca 17, Grimaldi 20, Argenton 2, Misuraca 5, Cena, Costanzo 6, Rubino, Massa, Rizzo.