sabato 8 febbraio 2014

Destinati a soffrire?

Altra partita altra vittoria sul filo di lana. Giovedì sera abbiamo affrontato una delle due squadre che ci avevano creato maggiori problemi: il Canavese.
All'andata ricorderete che fu una sconfitta umiliante, personalmente la ricordo molto bene, fu un disastro totale e si può riassumere così: una squadra con giocatori "molto esperti" che mette alla berlina una squadra giovane e senza idee.


Però, come già successo con il Kappadue, dopo la scoppola subita all'andata era il caso di riscattarci al ritorno, e così, armati di grinta e sangue freddo, ci siamo presentati al Palapossis convinti che non si sarebbe più ripetuta la brutta avventura dell'andata.

Partiamo bene, tonici, portandoci a casa i primi due quarti con carattere: non ci siamo lasciati prendere dal panico quando la palla non entrava, e la nostra difesa a uomo questa volta era molto più efficace, così come l'attacco alla loro zona, ordinato e ben concentrato: la palla girava a mille e la loro difesa ballava parecchio.

Il terzo quarto ci mette sempre in difficoltà, e anche questa volta ha complicato un poco le cose, perché, pur mantenendo le redini del gioco, l'avversario ha recuperato punti preziosi che gli sarebbero serviti poi per giocare l'ìultima frazione regolamentare sul punto a punto, fino al pareggio sullo scadere, con un tiro da tre punti segnalato prima da due dal Signor Papagno, ma immediatamente smentito da Dell'Accio che, assegnando la tripla, ha portato il Canavese al pareggio allo scadere dei regolamentari.

Il primo supplementare parte male, troppo nervosismo in campo (e fuori) da entrambe le parti e Mosca, che subisce un brutto fallo in penetrazione, perde la calma e spintona l'avversario, venendo espulso. Purtroppo sbagliamo i due liberi dalla lunetta, assegnati per il fallo da cui è scaturita baruffa, e il primo supplementare si chiude di nuovo in parità.

La situazione migliora nell'ultima e decisiva frazione di gioco, la calma si ristabilisce e riusciamo a portare a casa la partita grazie anche alla precisione dalla lunetta di Grimaldi che subisce fallo sistematico per tutti i minuti finali di gioco.

E' stata comunque una bella prova di carattere, di testa, di convinzione. Abbiamo giocato con grinta: grande difesa da parte di tutti e finalmente l'attacco alla zona che ha funzionato bene.

La prossima settimana giocheremo di sabato contro il Sea Settimo. Altro avversario tosto, squadra giovane, ben messa in campo, con giocatori fisicamente ben preparati che però all'andata in casa eravamo riusciti a battere di un soffio (sempre per colpa del famoso black out del terzo quarto) nonostante uno splendido primo tempo.

Adbt Livorno Ferraris - Canavese 57-52 dts
12-7, 24-18 (12-11), 28-27 (4-9), 40-40 (12-13). 49-49 (9-9), 57-52 (8-3).
Iorizzo 8, Fracchetta 1, Parasiliti 10, Mosca 6, Grimaldi 26,  Terzago, Misuraca 1, Costanzo 3, Gambarotto, Rubino 1, Antoniotto 1, Tognolo.

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