Come nell'articolo della partita contro i Bugs Vercelli inizio con il raccontare l'ultimo minuto di gioco.
Il punteggio è di 43-44 per gli avversari, dall' azione di gioco scaturiscono due tiri liberi, in lunetta va Giulia che insacca 1 libero dei due a disposizione ed impatta l'incontro a 45 secondi dalla fine ; azione dei valsesiani che con una difesa attenta ci porta a riconquistare la palla con una manciata di secondi alla fine, a questo punto la palla finisce nelle mani di Andrea che come una pallottola si precipita verso il canestro avversario un cambio di mano verso il centro dell'area , arresto e tiro e la palla si insacca di tabella 46-44
Come direbbe San Peterson .........PANDEMONIO alla palestra comunale.
Questo è la conclusione che tutti i giocatori sognano, avevamo negli occhi questa settimana la fantastica impresa del Barcellona in coppa dei campioni, ed oggi per questi ragazzi è stato provare un emozione simile.
Sapevamo che la partita di oggi contro il Borgosesia sarebbe stata complicata, imbattuti nel girone di andata e con in mente la partita a Varallo in cui ci avevano rifilato una scoppola mica da ridere, ma questo è avvenuto 4 mesi fa e da allora noi siamo migliorati e quindi.........
La partenza del primo quarto è la solita , gran difesa e contropiede con Edo , Stefano e Matteo a spingere assistiti molto bene da Yassim ed Angelica, sempre grintosa. Si finisce avanti di tre con canestro al termine del tempo di Edo che sembra essere il preludio del finale di partita.
Nel secondo l'equilibrio continua con una logica reazione degli avversari che terminano a + 2 la prima metà della partita.
Nel terzo si fronteggiano gli stessi quintetti e rimettiamo la situazione in parità 31-31.
Il quarto è tutto un programma con bolgia sugli spalti, canestri di ottima fattura da una parte e dall'altra e sostanziale equilibrio fino ad arrivare a quel meraviglioso ultimo minuto raccontato all'inizio.
Che dire, personalmente sono a rischio infarto ogni partita, ma vorrei fare due considerazioni prima del ricovero.
La prima è che sono contento di aver visto finalmente Andrea, indipendentemente dall' ultimo canestro, giocare finalmente al servizio della squadra e non "contro se stesso" ed i risultati si sono visti è spero che questo gli serva come bagaglio personale per il futuro.
La seconda, ed è per me la più importante in assoluto, aver visto tutta la panchina in piedi per quasi tutto il quarto tempo ad incitare i propri compagni e l'ammucchiata finale al suono della sirena. IMPAGABILE
"Con il talento si vincono le partite,ma è con il lavoro di squadra e l'intelligenza che si vincono i campionati"
(Micheal Jordan)
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